IL GALATEO DEL POMPINO.

Ah, quindi questa è una guida per fare il pompino perfetto?

No, perché il quel caso i consigli sarebbero solo due:

• non usare i denti, o meglio impara ad usarli

• fallo con amore, nei confronti del partner o nei confronti del cazzo.

Qui andiamo oltre, e come sempre scardiniamo il sesso dalla performance.

Non tutto ciò che crediamo è “fellatio”.

Le pratiche che non chiamiamo “pompino” in realtà hanno nomi differenti:

• Fellatio: l’atto del succhiare

• Penilingus: l’atto di leccare

• Irrumatio: sesso orale passivo (la bocca viene penetrata passivamente dal pene).

Quello che non può mancare:

• Pazienza

• Fantasia

• Sensibilità

• Lubrificante

• Contatto visivo

GUIDA PRATICA AL POMPINO (per chi lo fa).

Non siamo all’ALL YOU CAN EAT.

Ebbene sì, il cannibalismo non è contemplato, quindi non fiondarti sul pene come se non vedessi cibo da mesi, vai con calma e ricorda che con la fretta non si ottiene nulla.

Il top è iniziare con i preliminari: baci, carezze, massaggi, giochi di ruolo, uno spogliarello, insomma fate un po’ voi quello che preferite.

L’attesa aumenta il desiderio e, anche se spesso ci raccontano il contrario, anche per chi ha un pene l’eccitazione parte dal cervello e non sempre sono pronty o vogliosy o sessualmente coinvolty, quindi mettetevi comody e dedicatevi del tempo.

La posizione.

Anche qui non parliamo di pose circensi e acrobazie varie, puntiamo alla comodità.

Scegli una posizione comoda per te e in cui puoi raggiungere facilmente il pene del* partner.

Sentitevi a vostro agio, fate solo ciò che volete fare e buon divertimento.

Un’esperienza sensoriale.

Quando si parla di fantasia in ambito orale dobbiamo tenere in considerazione tanti fattori. Facciamo un passo indietro e torniamo alla posizione: non solo in ginocchio, non solo da sdraiat*. Le alternative sono tante e le posizioni garantiscono sensazioni totalmente nuove.

L’esperienza sensoriale è fondamentale. La bocca presenta textures differenti in base alla zona utilizzata per la stimolazione. Per esempio, la parte superiore della lingua è più ruvida rispetto alla parte inferiore, le guance sono morbide rispetto al palato, la suzione ha uno stimolo diverso rispetto la stimolazione di sola lingua, così come cambiando posizione andrete a stimolare le zone del pene con zone differenti della bocca e così via.

Quindi sbizzarritevi con le posizioni: provate a sdraiarvi e a girare il volto da un lato mentre l’altra persona sta in ginocchio, o sdraiatevi sul letto o sul divano lasciando la testa e penzoloni mentre il partner è in piedi e poi potete prenderlo in bocca letteralmente a testa in giù, o potete provare a sdraiarvi l’una affianco all’altru, e poi poggiare la testa sulla sua pancia e proseguire lentamente.

Insomma, ci si potrebbe scrivere un kamasutra solo per il sesso orale!

Eh, ma se non mi piace tenerlo in bocca?

Semplice, non farlo! Esiste il penilingus, ovvero la stimolazione del pene solo attraverso la lingua.

Non basarti su cosa vedi nei porno, manteniamoci sul realismo.

Non esiste solo la “gola profonda”, non a tutty piace prenderlo interamente in bocca, motivo per cui si può stimolare un pene anche senza penetrazione orale. Per esempio ci si può tranquillamente dedicare al sesso orale solo con la lingua stimolando non solo il glande, ma anche il frenulo, l’asta e i testicoli.

Si possono usare le mani, accompagnando la stimolazione orale con quella manuale, o massaggiando i testicoli mentre con la bocca ci si dedica al pene.

Penetrazione orale.

Se ti piace la penetrazione orale, ricordati di non fare solo avanti e indietro con la testa in stile piccione sui marciapiedi, gioca con i movimenti e con la pressione. Puoi provare una stimolazione circolare muovendo la lingua attorno al glande, oppure quando è abbastanza in profondità spingere il pene sul palato con la lingua, succhiare creando un effetto sottovuoto e poi affondare la testa su e giù fino a dove si arriva.

E comunque tutto questo può essere alternato e creare una mega combo!

Datti una mano o due.

Perché le mani svolgono un ruolo importante? Perché probabilmente ad una certa ti stancherai e avrai bisogno di rilassare mandibola, collo e lingua. Quindi, al posto di interrompere tutto e rompere la magia o sforzarti fino allo sfinimento, è meglio continuare a stimolare il partner con le mani, anche focalizzandosi sul frenulo con un movimento rotatorio dei polpastrelli e un quintale di saliva e lubrificante.

Usa tutto ciò che hai a disposizione.

Denti, lingua, labbra, guance, palato, unghie, mani, sex toys.

Come, hai detto denti? Sì, ma con calma.

I morsetti delicati possono essere un ottimo stimolo preliminare, o con la massima delicatezza possono essere usati per “graffiare” l’asta del pene. In ogni caso, parlatene con il partner e chiedete un feedback in base alla sua sensibilità.

Stesso discorso vale per le unghia.

Per alcuny la stimolazione orale può essere accompagnata dalla stimolazione prostatica o anale, quindi potreste usare plug, toys adatti alla stimolazione prostatica o semplicemente le dita. Ovviamente, prima di ogni cosa, parlatene con il vostro partner, non prendete mai l’iniziativa senza chiedere il consenso!

Quale lubrificante scegliere?

Ne esistono di specifici per la stimolazione orale che hanno aromi particolari e che possono rendere di conseguenza il tutto più “appetibile”, ma qualsiasi lubrificante o gel a base acquosa va bene. In alternativa ci sono anche oli e gel con caratteristiche specifiche che ci permettono di giocare con temperature, o di aumentare la salivazione, ecc. Proprio negli ultimi tempi ne ho provati due e non posso fare a meno di consigliarteli, leggi qui!

GUIDA PRATICA AL POMPINO (per chi lo riceve).

Regola numero uno: LAVATI.

Secondo un sondaggio fatto in pagina, uno dei motivi principali per cui una persona rifiuta di praticare una fellatio è il cattivo odore/sapore.

La vulva sicuramente non sempre profuma di fiori e no, non ti sto dicendo che il pene dovrebbe odorare di muschio bianco, ma neanche di bue muschiato!

Molt* penemuniti hanno l'abitudine a non asciugarsi dopo aver fatto pipì.

Ok, ma hai una vaga idea di cosa succede dopo che tracce di pipì ristagnano sui genitali? Immagina!

Lavarsi è prassi normale in tutte le circostanze, ma prima di un rapporto orale è letteralmente obbligatorio.

Inoltre, consiglio valido per tutti i genitali, se l'odore è particolarmente pungente, o è cambiato nel tempo diventando sgradevole, fate una visita per escludere la possibilità di un'infezione.

Regola numero due: chiedilo educatamente, anzi se riesci, non chiederlo.

Un altra motivazione valida per il rifiuto è proprio il modo in cui si chiede. Partiamo dal mio punto di vista, nella vita ho visto tantissimi approcci fallire miseramente:

NON SPINGERE LA TESTA. Non è mai una buona idea, a parte che il consenso è alla base di tutto, ma a meno che non sia proprio l'altra persona a richiederlo, è di un fastidioso unico. Nè prima, né durante. Non vi è dovuto nulla. Al massimo potete parlarne e dire al* tu* partner che ti piacerebbe ricevere del sesso orale. Rispetta il suo sì come il suo no, in caso di rifiuto potete continuare a parlarne e indagare sulle motivazioni.

Regola numero tre: tieni i piedi per terra (in senso figurato, ovviamente).

HAI PRESENTE I PORNO? NON C'ENTRANO NIENTE.

Non ti aspettare deepthroat e robe fantasmagoriche, potrebbero accadere, ma non a tutt* piace, non tutt* sono capaci, non tutt* hanno voglia di essere capaci. Cerca di far gestire il tutto a chi sta praticando, sotto il tuo consenso, ovvio. Ma asseconda i suoi ritmi e i suoi limiti.

Regola numero quattro: tieni a mente che non piace a tutty.

Ebbene sì, ci sono persone a cui proprio non piace praticare il sesso orale e tu, non puoi farci nulla. Per questo dico sempre che il primo passo è il dialogo. Parlare con l'altra persona è sempre fondamentale per capire quali sono i gusti personali: il fatto che una persona sia attratta da qualcun* con il pene, non implica in nessun modo che provi piacere nel tenerlo in bocca. (Questo è ovviamente valido per tutti i generi e tutti gli orientamenti sessuali).

Regola numero cinque: valido per tutty. Non fare qualcosa se non ti va o per ricevere qualcosa in cambio.

A me è sempre piaciuta l'idea del dare e ricevere nel sesso, ma non deve mai essere una forzatura, un obbligo. Serve equilibrio, sempre. Non si può pretendere di ricevere sempre, non si può pretendere di dare sempre, ma non si può pretendere assolutamente un cazzo.

Moltissime persone hanno scritto di subire questo squilibrio tra dare-ricevere nel sesso orale. Avete mai provato a parlarne? La comunicazione è fondamentale e non mi stancherò mai di ripeterlo. Che sia da soly, o guidati da un* terapista.

Ma senza i compromessi, il venirsi incontro e una sana comunicazione non si va da nessuna parte!

Regola numero sei: proponete il sesso orale protetto.

Lo so, sembra assurda l'idea di praticare o ricevere del sesso orale con il preservativo, ma come vi ho detto più volte è fondamentale proteggersi dalle ITS (infezioni sessualmente trasmissibili, trovi il post qui ). Potete approfittare della situazione sesso orale per farvi mettere il preservativo dal* partner, con le mani, o con la bocca (facendo attenzione ai denti). Potete acquistarne di aromatizzati, dettaglio che potrebbe rendere il tutto più eccitante. Comprarne di ultra sottili, come gli Skyn Elite, che non si sentono completamente. Potete accompagnare il tutto con un lubrificante a base acquosa aromatizzato al gusto che preferite.

Insomma, le alternative sono tante e ogni scusa che trovate potrebbe essere confutata in cinque secondi. Volere è potere e proteggervi è un dovere, per voi e per il/la/i/lu partner.

Regola numero sette: rilassati e godi.

Non tocca a me, vulvamunita, dirti come fare a godere, ma posso darti un suggerimento da un altro punto di vista: guida l'altra persona. Se qualcosa non ti piace, la stimolazione è troppo forte o troppo debole, se ti fa male, ti crea fastidio, qualsiasi disagio tu abbia, DILLO.

Nessuno può leggerti nel pensiero, e la situazione deve essere piacevole per tutty.

Questo consiglio è ovviamente valido anche per chi sta praticando sesso orale. Se qualcosa non ti piace o ti crea disagio, dillo.

E con questo è tutto, gente. Leccatevi responsabilmente!