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LA VULVA

Vulva e vagina sono due strutture diverse. La vulva è la parte esterna e comprende:

  • labbra esterne: che si estendono dal monte di Venere fino alla forchetta vulvare. Possono essere più o meno pronunciate e di un colore più o meno scuro. Di solito sono coperte di peluria.

  • labbra interne: possono essere coperte da quelle esterne o sporgere da esse, spesso sono asimmetriche. Sono rivestite di mucosa e ospitano molte ghiandole sebacee.

  • il prepuzio del clitoride: la porzione di pelle che copre il corpo del clitoride

  • il glande del clitoride: ovvero la parte esterna del clitoride

  • i frenuli: che sono i lembi di pelle che uniscono il glande alle labbra interne

  • l'imene: serve a protegere la vagina, è una specie di porta che si apre e si chiude quando serve. Può avere varie forme e non si rompe con la prima penetrazione.

  • vestibolo: la zona compresa tra le labbra interne

  • l'apertura uretrale: piccolissimo orifizio da cui fuoriesce l'urina. È posizionata proprio sopra l'apertura vaginale ed è protetta da un lembo mobile di imene.

  • l'apertura vaginale: ingresso del canale vaginale.

FINE DELLA LEZIONE DI ANATOMIA (per ora).


COME SI STIMOLA UNA VULVA?


Partiamo da un dettaglio: non esiste solo il clitoride.

Immaginiamo la vulva come un intero complesso del piacere, che contiene anche il clitoride, ovvero il "pulsante" dell'orgasmo.


Ma il piacere non è solo l'orgasmo. L'orgasmo può anche non esserci e provare ugualmente piacere, l'importante è stare bene ed essere appagaty.


Anche le labbra (esterne e interne) possono essere stimolate, anche perché avvolgono la struttura interna del clitoride. Quindi, stimolare le labbra corrisponde a una stimolazione indiretta del clitoride.


C'è da aggiungere che ognun* di noi è divers*, c'è chi più sensibile in alcune zone e chi in altre. Alcune persone per esempio provano piacere con la stimolazione esterna della zona uretrale, altre della zona perineale. Altre solo con la stimolazione diretta del clitoride (prepuzio e glande) e altre preferiscono una stimolazione del clitoride più soft e quindi indiretta. Quindi, non vi resta che giocare con il vostro corpo o con quello della vostra partner e scoprire nuove forme del piacere.



MA ANDIAMO AL DUNQUE!


ENTRATE NEL MOOD.


È importantissimo essere nel giusto mood prima, sia se parliamo di masturbazione individuale che di un* partner.

Abbandoniamo i pensieri tipo

"ORA DEVO VENIRE PER FORZA"

"MI DEVE PIACERE NECESSARIAMENTE"

"CHISSÀ SE MI PIACERÀ"

"CHISSÀ COSA PENSA DELLA MIA VULVA"

E così via. Spegnete il cervello e accendete le sensazioni.


MA COME SI ENTRA NEL MOOD?


Ognun* ha il suo metodo e tutto dipende dal sei da sol* o in compagnia?


Puoi cercare stimoli visivi: video porno, gif, immagini, la foto di qualcun*, la scena di un film, insomma quello che preferisci.

Puoi usare uno stimolo sonoro: che sia una canzone, la voce del* tu* partner, gli audio zozzi che si trovano su siti appositi e così via.

Puoi passare direttamente a uno stimolo tattile: accarezzarti il corpo, i capezzoli, la vulva stessa ma sopra i vestiti/intimo. Puoi strusciarti su oggetti, cuscini, peluche, coperte, braccioli del divano, un'altra persona. Fai un po' te.


L'importante è stimolare il cervello prima del corpo, l'eccitazione parte da lì e senza quella non si ottiene nulla.


PRIMO STEP FONDAMENTALE.

Il lubrificante. Prima di essere stimolati, sia vulva che clitoride, devono essere ben lubrificati. L'attrito non piace a nessuno.


Poi è necessario conoscere la propria sensibilità e adeguare il tocco, la pressione e di conseguenza la stimolazione ai gusti personali.


SECONDO STEP: TROVA IL METODO CHE PREFERISCI.

Il fatto che tu abbia provato a masturbarti senza provare piacere o senza raggiungere l'orgasmo, non implica in nessun modo che non ti piaccia la masturbazione. Anzi, è probabilissimo che tu non abbia ancora trovato il modo giusto per farlo.




LO STRUSCIAMENTO.

C'è chi preferisce, come ho detto prima, strusciarsi contro gli oggetti. In questo modo la stimolazione è molto soft e indiretta, infatti si va stimolare il prepuzio del clitoride a partire dal monte di venere, ma anche i bulbi della clitoride che vengono attivati dallo stiramento delle labbra interne. Questo metodo è ottimo per chi ha una sensibilità elevata del clitoride.


MA SE SONO IN COPPIA COME FACCIO?

Semplicissimo, sali a cavalcioni sul* tu* partner e strusciati sui suoi genitali (vestiti o meno, in quest'ultimo caso, vi ricordo che dovete già indossare dei contraccettivi a barriera per evitare qualsiasi contagio da ITS). In questa situazione, ovviamente, dovete scendere a compromessi con la pressione da esercitare. Il vostro piacere deve assecondare quello dell'altra persona, quindi dovrete un attimo trovare il vostro equilibrio.



IL DOCCINO.

Spoiler: lasciarsi masturbare con un doccino da un'altra persona è difficilissimo. Il getto dell'acqua o viene amato o viene odiato, ma anche qui ci sono diversi metodi per farlo e tutti richiedono consapevolezza della propria sensibilità. In base a quella si deve gestire pressione dell'acqua, distanza del doccino dalla vulva, la sua inclinazione e la temperatura dell'acqua (mai troppo calda e mai troppo fredda).


METODO 1: CON IL GETTO DALL'ALTO.

Così si va a stimolare il prepuzio del clitoride e non direttamente il glande. Uno dei metodi adatti a chi ha un clitoride molto sensibile. Il doccino può essere poggiato o meno sul corpo, può essere tenuto fermo o mosso su e giù o lateralmente.


METODO 2: DAL BASSO.

In questo modo si ha una stimolazione diretta del glande del clitoride che viene scappucciato e quindi totalmente esposto. Sicuramente sconsigliato per chi ha una sensibilità elevata. Il doccino può essere poggiato o meno sul corpo, può essere tenuto fermo o mosso su e giù o lateralmente.


METODO 3: FRONTALE.

Questo metodo, mi sento di consigliarlo in vasca (quindi sommerso) anche per chi ha una forte sensibilità. La stimolazione del clitoride è diretta, puntata sul glande. Il doccino può essere poggiato o meno sul corpo, può essere tenuto fermo o mosso su e giù o lateralmente.


IN ALTERNATIVA C'È IL GETTO DEL BIDET

Offre una stimolazione molto più delicata e basta sedersi sul bidet con la vulva rivolta verso il rubinetto e lasciar fluire l'acqua sul clitoride. Per alcune vulve questa stimolazione può risultare troppo debole.



LA STIMOLAZIONE CON LE DITA/MANI.

E qui ci tocca sempre la stessa premessa, i metodi sono tanti e non tutti coinvolgono direttamente il clitoride o la vagina.


METODO 1: DATTI UNA MANO

Puoi iniziare con un massaggio esterno poggiando il palmo della mano sul monte di Venere ed esercitando pressione sulle grandi labbra e magari iniziare a muovere la mano in senso circolare. Questa tecnica può essere efficace per chi prova dolore con la stimolazione diretta del clitoride. (ATTENZIONE: IL DOLORE NON È NORMALE, IN QUESTO CASO POTREBBE ESSERE INDISPENSABILE UNA VALUTAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO E UNA CONSEGUENTE RIABILITAZIONE MUSCOLARE).

IN COPPIA:

Mettiti tra le gambe del* tu* partner con la schiena poggiata sul suo petto. In questo modo, l'altra persona riuscirà a vedere e toccare il tuo corpo dalla tua prospettiva.


METODO 2: PAT PAT

Con la stessa posizione di prima, questa tecnica un po' di nicchia e sicuramente più strong, consiste nello "schiaffeggiare" leggermente (poi l'intensità della stimolazione dipende dai gusti personali), la vulva, precisamente sulla zona clitoridea. Questa tecnica può portare all'orgasmo o semplicemente agevolare l'affluenza di sangue nella zona e quindi favorire l'eccitamento. Quindi, il mio consiglio è quella di alternarla ad altre tecniche. Il PAT PAT può essere effettuato pure utilizzando un solo dito.

IN COPPIA:

Meh, per questo metodo serve un sacco di delicatezza, o quantomeno conoscere alla perfezione i limiti della vulva in questione. La possibilità di farsi male è alta, data l'altissima sensibilità del clitoride. Quindi: comunicazione (prima, durante e dopo) e guidate l'altra persona. Fermatela in qualsiasi momento.



METODO 3: MOVIMENTI CIRCOLARI

Qui parliamo di stimolazione diretta del clitoride. Può essere fatta con un dito, due o addirittura quattro. Basta poggiare le dita sul clitoride (scegli tu se coperto dalle labbra o se esposto alle dita) e muoverle prima lentamente e poi accelerando in senso orario, antiorario o alternando. Molte vulve preferiscono i ritmi costanti, quindi è probabile che preferiate un solo movimento.

IN COPPIA:

Questa tecnica è semplice, basta sempre guidare l'altra persona nei movimenti, magari anche mostrando cosa e come deve fare. Potete tranquillamente scegliere la posizione che preferite.


METODO 4: SU E GIÙ

Stimolazione diretta del clitoride, ma non necessariamente. Questa tecnica sembra banale, ma ogni millimetro fa la differenza. Ed è proprio per questo che parliamo del metodo con più varianti in assoluto:

  • Con due (o più) dita sul clitoride scappucciato. Stimolazione strong, non adatta a tutty. Basta far su e giù facendo la giusta pressione con le dita.

  • Con due (o più) dita sul clitoride coperto dalle labbra. Stimolazione medium, sicuramente più versatile e adattabile.

  • Con due dita sulle labbra esterne, stimolazione soft e indiretta. Basta poggiare le dita a V sulle labbra e muoverle su e giù con la giusta pressione e giusta velocità. (N.B.: con "giusta" intendo quella che ti più ti piace, quella giusta per il tuo corpo).

  • Con due dita sulle labbra interne, stimolazione medium e indiretta. Con due dita unite poggiate sulle labbra interne, fare su e giù esercitando la giusta pressione e la giusta velocità. La versione più strong prevede che poggi la base delle dita sul clitoride, finendo per stimolarlo direttamente durante il movimento.

IN COPPIA:

Questi metodi sono molto semplici da attuare pure in compagnia, basta trovare l'incastro giusto con le posizioni, stare comodi e parlarne con l'altra persona. Il mio consiglio è sempre quello di guidarla, con le mani o mostrando cosa e come ci piace.


METODO 4: COMBINATO

Questo tipo di stimolazione prevede l'utilizzo di due mani: una serve per stimolare il clitoride (con uno dei metodi sopracitati) e l'altra per stimolare l'entrata vaginale o la vagina in sé.


Per stimolare l'entrata vaginale, si intende proprio massaggiare l'entrata (senza penetrarla). E può essere fatto con movimenti circolari, esercitando pressione con le dita, strofinandole su e giù o sfiorandola dolcemente. Tutto questo può essere anche un piccolo antipasto che porta alla penetrazione. Ma della stimolazione interna, ne parleremo un'altra volta!



LA STIMOLAZIONE CON SEX TOYS.

Spoiler: l'ho messa per ultima perché voglio spronarvi al contatto fisico, a scoprirvi e a toccare con mano il vostro corpo, ma lo sapete cosa penso: DIO (o chi per l*i) BENEDICA I SEX TOYS!



Come sapete ne esistono di tutti i tipi e adatti a tutte le esigenze. Per la stimolazione solo esterna i migliori in assoluto i Wand, quelli a forma di microfono per intenderci. Sono i migliori perché hanno una testina larga capace di stimolare sia il clitoride, poggiandolo direttamente su di esso, che tutte le altre zone. Basta cambiare l'inclinazione del toy. Mettendolo perpendicolare alla vulva, potrete stimolare le labbra interne, esterne oltre che il clitoride. Oppure potete poggiarlo direttamente sull'entrata vaginale e stimolare quella zona lì. Io li amo particolarmente perché mi hanno permesso di prendere consapevolezza dei miei genitali e mi hanno fatto scoprire zone che pensavo non avessero totalmente sensibilità, o che pensavo non potessero essere fonti di piacere.


Inoltre possono essere usati per la stimolazione indiretta del clitoride, basta poggiarla un po' più su rispetto al glande, proprio sul prepuzio.


Per la stimolazione diretta del clitoride, il top in assoluto sono i succhia clitoride, ovvero i toy ad aria pulsata, ne esistono anche a stimolazione combinata (come il Curvy 1+ (recensito qui) che è sia un succhia clitoride che vibratore.

Questo tipo di toy è comunque meno versatile rispetto al Wand, perché permette di stimolare solo e unicamente il clitoride, ma penso sia il toy clitorideo che tutty dovrebbero avere. L'importante è sempre saper scegliere il modello giusto per la propria anatomia.


BONUS!

Tutte queste tecniche possono essere messe in pratica da soly e in compagnia, e questo lo abbiamo capito. Per quanto riguarda il farlo in compagnia: possono essere fatte con le dita, ma anche con la bocca e con la lingua. Quindi basta giocare un po' e immaginare il tutto con i giusti colpi di lingua, i giusti movimenti, succhiatine e baci vari.

Provare per credere!




 


E con questo è tutto, gente.

Ci vediamo, anzi, ci leggiamo la prossima settimana!

Fatemi sapere se avete trovato utile l'articolo e ora basta usare le dita per scorrere uno schermo, sapete come utilizzarle al meglio.






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